A 50 anni dalla scomparsa di Vittorio De Sica esce “Miracolo a Milano. Parole, immagini e immaginari” | EFFE RADIO

A 50 anni dalla scomparsa di Vittorio De Sica esce “Miracolo a Milano. Parole, immagini e immaginari”

Scritto da il 31/10/2024

iracolo a Milano. Parole, immagini e immaginari

A cura di Valentina Fortichiari e Sergio Seghetti

Presentazione di Paolo Baldini, Prefazione di Andrea De Sica

Testi di

Simona Ballatore, Giorgio Battistelli, Patrizia Carrano, Maria Carla Cassarini

Paolo Crespi, Luca Crovi, Gualtiero De Santi, Valentina Fortichiari, Paolo Mereghetti

Giuliana Nuvoli, Marco Palazzini, Stefania Parigi, Cochi Ponzoni, Mauro Raimondi

Loris Rambelli, Giovanna Rosa, Salvatore Sclafani, Studio Azzurro, Edoardo Veronesi Carbone

Con fotografie inedite di Mario De Biasi

Pagine 212, prezzo 22 euro
 in libreria dall’8 novembre

OLIGO

 

 

Nel cinquantesimo della scomparsa di Vittorio De Sica, un omaggio a due capolavori: Miracolo a Milano, celebre film del grande regista, e al libro che lo ha ispirato, Totò il buono, dello scrittore e intellettuale Cesare Zavattini. E proprio da saggi su questi due grandi protagonisti del dopoguerra prende le mosse questo libro, che include un importante apparato iconografico, con disegni e fotografie (anche di scena e in parte inedite) e che affronta anche il tema dell’eredità culturale del film e del romanzo, a testimoniare che i veri capolavori non smettono mai di emozionare. Incontreremo la Milano della ricostruzione e della voglia di riscatto, ma anche una città afflitta da crisi economica e povertà, ma dove però possiamo già leggere le radici culturali della metropoli meneghina contemporanea. Pochi film hanno creato un legame così profondo con la città in cui sono stati girati come Miracolo a Milano.

«Pochi film sono riusciti a toccare – attraverso la dimensione fiabesca, surreale, magico-naturalistica – temi tanto universali da diventare simboli internazionali. Prospettiva glocal, sognante, lungimirante, con evidenti riferimenti al cinema delle origini, al circo, al fumetto, al disegno animato». Paolo Baldini

 

«Il mio Miracolo a Milano nasce dai ricordi di mio nonno Vittorio, nel senso che i miei ricordi sono i suoi film, dai capolavori neorealisti alle commedie che hanno reso splendente il cammino del cinema italiano dal dopoguerra in poi. Nasce dalle parole dette e scritte da mia nonna, Maria Mercader, che partecipò alle riprese, confortando e animando nonno Vittorio. È un film, come si può immaginare, che sta nel mio DNA, anche se io sono nato nel 1981, trent’anni dopo la sua uscita. Tutto quel tempo ha, se possibile, aumentato dentro di me i valori della leggenda di un film irripetibile, frutto della collaborazione creativa, e vorrei dire emotiva, tra Cesare Zavattini e nonno Vittorio. Per me, in questo momento, è anche un’occasione per rendere omaggio a mio padre, Manuel De Sica, che seguì il primo restauro del film e molto si è occupato della memoria di mio nonno: io provo a portare avanti il suo lavoro, ora che lui non c’è più.» Andrea De Sica 

I curatori:

Sergio Seghetti è nato a Milano nel 1956, laurea in Lettere Moderne all’Università Statale di Milano ha lavorato nel Sistema Bibliotecario di Milano dal 1984 al 2021 e, in particolare, dal 1999 come responsabile dei servizi informatici. In pensione dal 2022 mantiene un rapporto di collaborazione con la Direzione Biblioteche del Comune di Milano. Nel 2014 avvia la collana di editoria civica “Gli ebook della Biblioteca Sormani” (finora circa 40 titoli per oltre 120 mila download complessivi).

Valentina Fortichiari è nata a Milano e oggi vive a Vigevano. Ha sempre lavorato in editoria, dirigendo le relazioni esterne e l’ufficio stampa di Longanesi. Dalla passione per l’acqua e il nuoto è nato il suo romanzo d’esordio, Lezione di nuoto, Colette e Bertrand, estate 1920 (Guanda 2009, Solferino 2023; premi Rapallo, Grazia Deledda, Rhegium Julii) e la raccolta di racconti La cerimonia del nuoto (Bompiani 2018). Ha pubblicato per Oligo il romanzo Il mare non aspetta. Un viaggio emotivo in Norvegia (2024). Ha curato e cura opere di Cesare Zavattini per la Nave di Teseo e di Guido Morselli per Adelphi. Giornalista, saggista, collabora con varie testate periodiche.

Taggato come

Traccia corrente

Titolo

Artista

Background