FESTIVAL DI MAJANO – Nel fine doppio appuntamento con la musica internazionale con NEW YORK SKA-JAZZ ENSEMBLE e le leggende JETHRO TULL
Scritto da Davide Macor il 26/07/2019
Il fine settimana del Festival di Majano, dopo il live della star dell’indie pop italiano Calcutta, propone altri due grandi concerti internazionali. Nome leggendario e band di riferimento del progressive rock mondiale è senza dubbio quello dei Jethro Tull, che si esibiranno con il tour dei 50 anni di carriera sul palco dell’Area Concerti domenica 28 luglio con inizio alle 21.30. I biglietti per questo concerto sono ancora in vendita e lo saranno anche alla cassa la sera stessa a partire dalle 18.30. Prima del grande live di Ian Anderson e compagni, sabato 27 luglio spazio ad un’altra realtà unica della musica internazionale, quella del New York Ska-Jazz Ensemble, sul palco di Piazza Italia con inizio alle 21.00. Questo evento è a ingresso libero.
I Jethro Tull sono una leggenda vivente della musica internazionale, con i loro più di 60 milioni di album in tutto il mondo. Era il 2 febbraio del 1968 nel famoso Marquee Club di Wardour Street a Londra, quando i Jethro Tull si esibirono per la prima volta sotto questo nome. Per celebrare questo anniversario, Ian Anderson porta in tutto il mondo il “Jethro Tull 50 Anniversary Tour”. Ogni concerto del tour cinquantennale sarà un ampio mix degli album storici della band, da “This Was” fino ai giorni nostri. I Jethro Tull, fondati nel 1967 dallo scozzese Ian Anderson, sono tra le band icone del rock progressivo. Nel corso della sua incredibile carriera, il gruppo, esordendo dal blues, ha attraversato la storia del rock, sperimentando i più svariati generi: folk rock, hard rock, progressive rock e musica classica, lasciandosi sempre contraddistinguere dalla presenza dominante del flauto traverso del leader. Tra i diversi riconoscimenti ottenuti nel corso della lunga carriera, è da ricordare il “Best Hard Rock/Metal Performance” ricevuto nel 1989 con “Crest of a Knave”. Esordiscono nel 1968 con “This Was”, album che mette subito in luce le due anime blues e jazz della band. Il successivo “Stand Up” (1969) è il primo vero successo della formazione, la cui chiave fu principalmente nel suono del flauto e nella personalità di Ian Anderson. L’ingresso a pieno titolo del flauto nel rock è infatti merito soprattutto di questa straordinaria band e del suo fondatore. I Jethro Tull hanno alle spalle 21 album in studio, 11 album dal vivo e ben 16 raccolte, l’ultima delle quali pubblicata nel 2018 per celebrare i 50 anni di attività. Due anni fa Ian Anderson ha comunicato il ritorno del gruppo sulle scene, annunciando il tour celebrativo in occasione dell’importante anniversario e pubblicando l’anno dopo “50th Anniversary Collection (Jethro Tull)”, raccolta contenente 15 brani selezionati personalmente da Ian Anderson.
New York Ska-Jazz Ensemble è un progetto creativo dallo stile unico. Un insieme di musicisti eterogenei che non perde occasione per tornare ad esibirsi dal vivo, attività che negli anni non sembra stancarli. Per capire le potenzialità di questo insieme di musicisti, basterebbe dire che i suoi componenti provengono da band come Toasters, Scofflaws e Skatalites. Multiculturali, aperti, con un sound che spazia dallo ska al reggae, dalla dance hall al rocksteady, il New York Ska-Jazz Ensemble è da sempre la colonna sonora ideale per una serata di festa e allegria. Ritmi incalzanti a cui è difficile sottrarsi, sanno contagiare il pubblico con la loro incredibile energia e ogni volta soddisfano le aspettative, portando sui palchi di tutto il mondo show fenomenali. Nati a New York, come side project dei The Toasters, dai quali ereditano il frontman e sassofonista Fred “Rocksteady” Reiter, sono una di quelle geniali e instancabili formazioni che vanno sempre oltre gli schemi, e che non bisogna perdere l’occasione di vedere dal vivo.