Tutto pronto per Orme, l’evento in Dolomiti Paganella tra boschi e sentieri. Tra gli ospiti anche la cantautrice Francesca Michielin e l’attore Andrea Pennacchi
Scritto da Davide Macor il 07/09/2021
Dopo i lunghi mesi segnati dall’emergenza sanitaria, cresce sempre di più il desiderio di vivere esperienze a contatto con la natura e di raggiungere luoghi che aiutino a ritrovare l’equilibrio tra corpo e mente vivendo appieno e in modo consapevole il presente e senza rinunciare alla scoperta delle tradizioni e della bellezza.
Per chi è alla ricerca di una destinazione che unisca in sé cultura, natura, tradizione e attività outdoor la meta ideale è Dolomiti Paganella che giovedì 9 settembre darà il via alla quarta edizione di Orme, l’unico evento italiano che si svolge interamente lungo le strade, i sentieri e nei boschi di Fai della Paganella e che animerà il territorio fino al 12 settembre. Obiettivo dell’appuntamento è arricchire di nuove emozioni i partecipanti e avvicinarli, con rispetto, a boschi, prati e sentieri del territorio. L’edizione 2021 vedrà tra gli ospiti speciali anche la cantautrice Francesca Michielin e l’attore Andrea Pennacchi e permetterà a tutti i visitatori di vivere l’Altopiano della Paganella in modo consapevole e in armonia con la natura tra arte, musica, Mindfulness, attività con i bambini, yoga della risata, enogastronomia locale e camminate a occhi chiusi tra gli alberi del Parco del Respiro.
Gli appuntamenti da non perdere durante Orme
Si parte giovedì 9 settembre alle 15.00, con il Sentiero di Madre Natura, un’immersione nel Parco del Respiro, punta di diamante del territorio: un luogo unico in Europa, dove è possibile fare Forest bathing, ovvero il bagno di foresta che consente di ottenere grande beneficio per il sistema immunitario.
Alle 17.00 parte il Sentiero del tramonto, per godere dello spettacolo di colori a Malga Val dei Brenzi. Infine, alle 21.15, apertura ufficiale della quarta edizione del festival con il Racconto del Sentiero della Pace, percorso da Yanez Borella e Enzo Romeri attraverso i luoghi della Prima Guerra Mondiale.
Venerdì 10 settembre si parte alle 9.30 per scoprire il Monte Fausior con il Sentiero dei Segreti insieme all’esperta di foraging Valeria Mosca, che durante la salita farà conoscere tutto il cibo selvatico disponibile nei nostri ecosistemi.
Protagonisti della giornata anche gli animali: alle 10.00 il Trekking a sei zampe, un’esperienza condivisa tra cane e padrone che, con l’aiuto di professionisti cinofili, approfondiranno la loro relazione e riceveranno consigli sulle attività utili alla quotidianità — dalla conduzione al guinzaglio alla comunicazione, dalla buona alimentazione all’interpretazione dei segni. Dopo pranzo invece le protagoniste saranno invece le mucche, con il Sentiero del latte e del formaggio: insieme al casaro, si imparerà a fare il formaggio e si scopriranno i segreti del latte e le antiche tradizioni trentine.
Di economia e natura si parlerà invece con Giuseppe Addamo, co-ideatore della Startup Vaia, che racconterà la sua invenzione, il Vaia Cube: una cassa che amplifica gli smartphone senza elettricità, costruita con il legno massello degli alberi distrutti nel Triveneto dalla tempesta Vaia.
Alle 21.00, l’attesissimo concerto di Francesca Michielin, cantautrice reduce dal successo del Festival di Sanremo dove, insieme a Fedez, si è classificata seconda con il brano “Chiamami per nome”. Il Live è dedicato alla presentazione dei brani contenuti nel nuovo disco “FEAT (Fuori dagli spazi)”. In questo caso la prenotazione è obbligatoria.
Sabato 11 settembre appuntamento alle 9.00 e alle 11.00 per il Sentiero dei Sensi: una camminata a occhi chiusi nel bosco del Forest Bathing. Senza la possibilità di vedere si accentuano gli altri sensi: udito, olfatto, tatto. Un’esperienza sensoriale a contatto con la natura capace di toccare l’animo in profondità.
Sempre alle 9.00 e alle 11.00, i più piccoli (dai 5 agli 11 anni) possono invece prendere parte al laboratorio itinerante Officina nel bosco. Alle 10.00 ci sarà Germogli, un reading con musica dal vivo in cui il professore di patologia vegetale Lucio Montecchio, accompagnato dalla chitarra di Giorgio Gobbo e dal violoncello di Annamaria Moro, parlerà di storie di uomini e di alberi.
Tre partenze (alle 12.30, 13.00 e 13.30) per un piccolo viaggio tra i sapori di oggi e di ieri, alla scoperta di prodotti tradizionali della cultura contadina di montagna, tra storia e innovazione.
Dopo pranzo, un’esperienza di trekking con degli accompagnatori d’eccezione: gli asini. Si parte alle 15.30 o alle 15.45 per scoprire quanto i ritmi della vita moderna siano lontani da quelli naturali. Alla fine della camminata, Alfio Scandurra presenterà il suo libro “Di asini e di boschi”.
Alle 17.30 andrà in scena Il bosco racconta, spettacolo di improvvisazione teatrale ove nulla è già scritto o programmato e gli stessi attori in scena non sanno cosa accadrà: sarà il pubblico stesso a ispirare e guidare i professionisti di Cambiscena.
Anche sabato (ore 21.00) si chiude in bellezza con Andrea Pennacchi e la sua Piccola Odissea. “L’Odissea è una grande storia, anzi una storia di storie” spiega l’attore, “in cui non faticavo a riconoscere le persone che amavo: mio padre che torna dal campo di concentramento, mia madre che aspetta, difendendosi dagli invasori, i lutti, la gioia. E ho sempre desiderato raccontarla”.
Domenica 12 settembre si inizia con il sorriso: alle 9.30 appuntamento con Quanto è importante ridere?, con una camminata esplorativa, esercizi di breathwork, per entrare poi nel vivo di una pratica efficace e divertente.
Ai bambini sono dedicati gli appuntamenti (alle 9.00, 10.10 e 11.20) con i Piccoli pittori nella natura, laboratorio artistico per imparare a disegnare foglie, alberi e animali.
Alle 10.45 Il giovane che incontra Gesù sulla strada: due chiacchiere con Matteo Bergamelli, informatico bergamasco che da anni cammina per l’Italia da solo, senza denaro, facendosi condurre dalla Provvidenza (diventando una piccola star del web).
Dalle 11.00 alle 12.30, quattro partenze per la performance esperienziale per bambini e famiglie Alberi maestri kids: un viaggio di iniziazione, un percorso performativo rivolto ai bambini tra i 4 e i 10 anni, che utilizza le tecniche del teatro immersivo — momenti di incontro con esseri straordinari, suoni registrati con il sistema bi-neurale e restituiti in cuffia, per un’esperienza unica.
Dalle 12.00 in poi, il festival si chiude con il pranzo con le mucche che, rientrando dall’alpeggio, faranno compagnia al tipico pranzo della domenica della tradizione montana.