Musica

End of Pipe pubblica il video musicale di “Mass Hysteria”, un’ode punk rock alla democrazia

Scritto da Davide Macor il 07/07/2021

End of Pipe alza i toni con l’uscita del nuovo video per “Mass Hysteria”, un video pieno di riferimenti politici con un’estetica sonora e visiva all’interno del campo sociale, che fa affidamento sull’urgenza di consentire all’individuo di esprimersi contro il brasiliano negligenza del governo e delle sue politiche pubbliche attraverso la musica. Check-out: https://www.youtube.com/watch?v=JWg_AHNGHTg

‘Mass Hysteria’ è la title track dell’album End of Pipe, suonando un po’ diverso da quello che la band aveva fatto fino ad allora; più veloce, più hardcore, con un vibe più Bad Religion e un testo che nonostante sia stato scritto prima dell’inizio della pandemia, si rivela estremamente attuale. Il pezzo audiovisivo arriva con il desiderio della band di amplificare il messaggio dei testi e rafforzare la posizione di End of Pipe su tutto ciò che sta accadendo in Brasile e nel mondo.
Le immagini sono state realizzate dal gruppo e tutto il montaggio e la finalizzazione sono stati eseguiti da Gaby Vessoni, videomaker di San Paolo che ha lavorato con band come Billy Biohazard, Hatefulmurder, Cutthroat, Matriarchs, Human Fortress, tra gli altri. Chiunque pensi che “Mass Hysteria” sia solo un disco di protesta si sbaglia, perché va ben oltre.
L’album “Mass Hysteria” segna il 14° anniversario della band e consolida la formazione come power trio con Uirá Medeiros (voce/chitarra), Rafael Censi (basso) e Victor Berretta (batteria).
Questo album è un riassunto di tutte le influenze del gruppo, con sonorità veloci punk/californiane nello stile Epitaph/Fat Wreck Chords degli anni 90/2000 e da atmosfere più ritmiche e pesanti, riferite alle band delle etichette No Idea Records e Jade Tree Records, con testi e temi attuali e melodie sorprendenti.

Prodotto da Uirá Medeiros e registrato all’Undercave Studio (São José/SC) da Marlon Ramos, “Mass Hysteria” è stato mixato e masterizzato a Chicago (USA) da Mark Michalik, che ha già firmato album di gruppi come Much The Same, Counterpunch , The Swellers e We Are the Union, contiene 10 canzoni, inclusi i singoli di cui sopra, e presenta apparizioni di musicisti iconici come Mark Vecchiarelli (Shades Apart), Frank Lacatena (Slap of Reality/The Sophomore Effort), Scott Hallquist (Ten Foot Pole/DC Fallout), Émilie Pnkmondon (50 Shades of Punk Rock/Excuse me mister) e Felix (Hardlife/Sledgehammer/Kamikazes Refuse).