MOZIONE LINGUA FRIULANA IN RAI: FONTANINI, CON VOTO UNANIME IL CONSIGLIO HA LANCIATO SEGNALE FORTE AFFINCHÉ GOVERNO E CDA PONGANO FINE A TRATTAMENTO PENALIZZANTE NEI CONFRONTI DEL NOSTRO TERRITORIO
Scritto da Davide Macor il 27/04/2021
“Il Consiglio Comunale di Udine, approvando all’unanimità la mozione presentata dalla Consigliera Lorenza Ioan sulla diffusione della lingua friulana in RAI, ha lanciato un segnale forte e, ci auguriamo, decisivo, affinché il Governo e il Consiglio di Amministrazione della società che gestisce il servizio pubblico radiotelevisivo si decidano a porre fine una volta per tutte al trattamento penalizzante, in termini di utilizzo della marilenghe e di copertura giornalistica, che il Friuli paga ingiustamente ormai da decenni”. Lo ha dichiarato il Sindaco Pietro Fontanini a margine della seduta del Consiglio Comunale che si è tenuta nella giornata di lunedì 26 aprile in modalità online.
“Piccoli passi – ha proseguito il Sindaco – sono stati fatti nel recente passato, a partire dalla firma della convenzione tra il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la RAI per lo sviluppo della trasmissione di programmi in lingua friulana, risalente allo scorso settembre. Ma nel complesso lo squilibrio rispetto all’area giuliana permane, ed è ancora più grave se consideriamo che il Friuli, con i suoi 600mila parlanti, esprime di gran lunga la più consistente minoranza linguistica della Regione e la seconda in Italia dopo il sardo. Per questo il nostro territorio pretende di essere trattato come merita, e cioè in proporzione al suo peso demografico ed economico e alla sua storia, e non più, come avviene anche nello stesso ambito regionale, come un territorio di serie B”.
“L’approvazione all’unanimità della mozione che ho presentato – ha aggiunto la Consigliera e Presidente del Gruppo Lega Salvini Lorenza Ioan – è un segnale decisamente positivo perché dimostra che la tutela della lingua friulana è una battaglia che non ha colore politico e perché è solo uniti come Consiglio Comunale che possiamo far sentire la voce del Friuli a Roma. La mozione segue in ordine di tempo altri importanti passaggi come la nascita, fortemente voluta da questa Amministrazione, del Teatro Stabile in Lingua Friulana, la mozione del consigliere Vidoni sul potenziamento dei servizi RAI in marilenghe e l’adesione del Sindaco e di molti consiglierei alla petizione “Lingua Friulana In RAI. Basta minoranze di serie B” e chiede l’implementazione dei programmi televisivi e radiofonici in friulano e il potenziamento della sede di Udine attraverso strumentazioni e l’assunzione di professionisti competenti nell’utilizzo della lingua friulana. Qualora anche questa votazione non dovesse bastare continueremo a lottare per avere il trattamento che ci spetta”.