Yescapa tra acquisizioni e vanlife: così prende il via il 2021
Scritto da Davide Macor il 19/01/2021
Acquisizione ed espansione
Dopo un anno sulle montagne russe, coronato da un’estate senza precedenti, la piattaforma francese Yescapa ingrana la marcia del 2021 annunciando la sua terza operazione di espansione in due anni, con l’acquisizione delle attività tedesche del suo rivale SHAREaCAMPER.
Secondo attore in Germania a partire dal 2015, anno di creazione, SaC era riuscito a ottenere 2,7 milioni di euro di finanziamenti, estendendosi poi in Australia e Nuova Zelanda.
Con questa nuova acquisizione Yescapa, fondata nel 2012 a Bordeaux e presente in Italia da aprile del 2018, incrementa la sua offerta raggiungendo la quota di 10.000 veicoli disponibili per la condivisione in tutta Europa. “Questa acquisizione rappresenta un grande acceleratore per la nostra realtà anche perché sono pochissime le aziende straniere che riescono a entrare con successo nel mercato tedesco. Grazie a questa azione potremo triplicare l’offerta di veicoli in Germania, un mercato essenziale, se si considera che oltre un quarto dei veicoli ricreazionali circolanti in Europa è immatricolato proprio qui”, commenta Benoit Panel, Presidente e Co-founder Yescapa.
Con l’inglobamento delle attività tedesche di SaC e dopo l’acquisizione di un concorrente francese e del principale competitor spagnolo (Areavan) nel 2019, Yescapa pone un ulteriore tassello nell’affermare e consolidare sempre di più la sua posizione come attore principale nel mercato del camper sharing europeo.
Nell’ottica di una costante politica di espansione, l’inizio del 2021 segna anche il lancio del servizio sul mercato svizzero: dopo Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Italia, Portogallo e Belgio si aggiunge alla lista dei paesi presenti sulla piattaforma di condivisione camper tra privati anche la Svizzera. “Un nuovo mercato e una nuova sfida che tocca in prima persona anche il team italiano, afferma Dario Femiani, Country Manager Italia Yescapa. Da adesso in poi i team Yescapa di Italia, Francia e Germania cominceranno ad occuparsi, ciascuno per la propria country di riferimento, del territorio svizzero. Una regione che, seppur di ridotte dimensioni, ha un fortissimo potenziale sia dal punto di vista della destinazione, sia dell’offerta di veicoli. Contiamo inoltre di lanciare il servizio di condivisione anche in altri Paesi: le nostre mire puntano all’Irlanda, l’Austria, la Croazia e il nord Europa.”
Tempo di bilanci
Un anno imprevedibile quello appena trascorso per Yescapa e in generale per i protagonisti del settore del turismo in movimento: discese clamorose e risalite stellari che chiudono il 2020 con segno positivo, sia grazie all’impennata di immatricolazioni di nuovi mezzi, che tra luglio e settembre hanno registrato +108% in Italia (+72% in Europa, secondo i dati forniti da ECF – European Caravan Federation), che alle richieste di noleggio di camper, van e furgoni camperizzati. Con un picco storico, raggiunto nel mese di giugno, di 2.000 richieste di prenotazione soltanto in Italia, Yescapa ha potuto contare su una stagione estiva che, scortata dall’obbligo di sicurezza e distanziamento sociale imposto dall’emergenza sanitaria, ha guardato al turismo in camper come concreta e sicura alternativa per potersi muovere in completa libertà. “Nonostante il periodo nero vissuto nel lockdown primaverile, il mese di giugno ci ha visto implementare in tempi da record il nostro personale (+23%) per riuscire ad assorbire il flusso di domanda e mantenere alta la qualità del servizio offerto agli utenti. Tra il 1 giugno e il 30 settembre in Italia si è registrato un aumento del 90% rispetto al 2019, mentre oltre i confini italiani, Yescapa ha segnato un +300% delle richieste, spiega Adrien Pi⃰nson Co-founder e Managing Director Yescapa. Cifre record che ci hanno permesso di compensare le perdite subite tra marzo e aprile e chiudere l’anno con un utile in crescita del 21%: 40.000 prenotazioni per il 2020 che hanno generato un volume d’affari di circa 25 milioni di euro”.
Nuovi scenari in camper
La crisi sanitaria ha certamente contribuito a modificare ulteriormente la percezione del camper, così come a sensibilizzare un numero sempre maggiore di utenti rispetto alla possibilità di fruire di un’esperienza di viaggio en plein air o addirittura di poter pensare a uno stile di vita alternativo. Questa percezione ha trovato conferma tra gli stand del Salone di Parma a settembre scorso in cui, mai come prima, è stato presente un pubblico giovane e totalmente estraneo al mondo tradizionale del camperista, conferma di come il viaggio in camper stia acquisendo sempre maggiore spazio nello scenario del turismo in movimento e green.
Lo smartworking ha inoltre contribuito ad accelerare ancor di più l’esigenza di un tempo efficiente e produttivo ma svincolato dall’essere relegati a una scrivania. “Una tendenza in crescita che stiamo riscontrando anche dalle richieste che arrivano sulla piattaforma è la vanlife: la possibilità di affittare un camper, van o un furgone camperizzato per provare uno stile di vita più minimalista, un approccio al lavoro più nomade in contesti dinamici, liberi da schemi e costrizioni determinate, se non incentivate, dall’attuale situazione mondiale”, commenta Dario Femiani Country Manager Italia Yescapa.
Chi è Yescapa:
Fondata nel 2012 da Benoit Panel e Adrien Pinson, Yescapa è la piattaforma di camper-sharing leader in Europa. Il sito rende semplice e sicura la condivisione tra privati di camper, van e furgoni camperizzati, proponendo una soluzione chiavi in mano per un viaggio itinerante in totale libertà e sicurezza. Con oltre 10.000 veicoli la piattaforma offre la più grande flotta di veicoli ricreativi in Europa, con un’ampia scelta di veicoli – camper mansardati, semintegrali, motorhome, van e furgoni camperizzati; Yescapa verifica i documenti degli utenti e offre la migliore assicurazione camper multi-rischi per tutto il periodo di utilizzo nonché un’Assistenza stradale 24/7. Yescapa conta quasi 500.000 utenti provenienti da 98 Paesi.