Festa dei Nonni con il presidente di Confcommercio Sangalli: «In un momento così difficile serve un patto generazionale»
Scritto da Davide Macor il 10/10/2020
«I premi ai nonni hanno oggi un significato fortemente simbolico: sollecitano, in un momento così drammatico, un patto generazionale, costruito sulla comprensione delle differenze e sulla valorizzazione della qualità». Carlo Sangalli, presidente nazionale della Confcommercio e della 50&Più, riassume la decima Festa dei nonni promossa dall’associazione dei pensionati del commercio udinese guardando al contesto di un anno segnato dalla pandemia. E lo fa respingendo l’ipotesi di un secondo “lockdown”: «Una soluzione da scongiurare perché il costo economico e sociale di ulteriori chiusure, anche se solo parziali, non sarebbe sostenibile dalle imprese e dal Paese. Servono invece dialogo e collaborazione con il governo per regole, protocolli e controlli che tengano insieme salute pubblica e ripresa economica».
Sangalli, nonno di 13 nipoti, è stato il premio “special” della quinta edizione del concorso promosso dalla 50& Più Udine a premiare i nonni friulani più buoni, più simpatici, più generosi, più divertenti, più affettuosi nei tre settori dell’economia, dello sport e del volontariato. I più votati quest’anno sono stati il presidente della Camera di Commercio di Pordenone-Udine e di Confcommercio Udine e Fvg Giovanni Da Pozzo, l’olimpionico di salto in alto Enzo Del Forno e il tenente colonnello Luigi Ziani, coordinatore della Protezione civile Ana.
Del valore simbolico della manifestazione in tempi di Covid hanno parlato anche il presidente della 50&Più Udine Guido De Michielis, l’assessore comunale Giovanni Barillari e il consigliere della Fondazione Friuli Flavio Pressacco, mentre il presidente Da Pozzo ha osservato come la pandemia abbia inciso sugli aspetti relazionali della società e rilevato il ruolo importantissimo dei nonni.
La Festa, introdotto dall’esibizione del quartetto d’archi Ja-To del Conservatorio Tomadini e presentata dalla giornalista Silvia De Michielis, è quindi proseguita con il programma costruito grazie alla direzione artistica di Alberto Zeppieri: il duo Barbara Errico (voce) e Andrea Castiglione (chitarra), le poesie dedicate ai nonni di Claudio Moretti e l’esibizione della violinista Anna Nash. Quindi, in Casa della Contadinanza, il momento conviviale per nonni, soci e amici.