Agricoltura: Zannier, ok con banche per moratoria rate fondo rotazione
Scritto da Davide Macor il 05/06/2020
“Regione e banche hanno raggiunto l’accordo con il quale le imprese agricole potranno usufruire della sospensione delle rate dei mutui erogati dal Fondo di rotazione in agricoltura”. Ad annunciarlo è l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari Stefano Zannier al termine di un iter che ha portato a siglare una intesa tra le parti quale strumento per venire incontro alle necessità del comparto, a seguito dell’emergenza legata al Covid-19. “L’attuale situazione – spiega Zannier – ha complicato anche per le imprese agricole i meccanismi di rientro dal debito e la possibilità di accesso a nuovi finanziamenti. Per questo motivo, la moratoria dei finanziamenti erogati dalla Regione alla filiera agroalimentare tramite l’apposito Fondo di rotazione era molto attesa dagli operatori del comparto”. Il sostegno alle esigenze di liquidità del settore agricolo ed agroalimentare nella situazione di difficoltà economica e finanziaria conseguente al Coronavirus era già stata messa in cantiere dalla Regione con l’articolo 12 della legge regionale 5/2020. In essa si prevedevano una combinazione di interventi straordinari denominata “Programma Anticrisi Covid-19”, tra cui proprio la sospensione delle rate. “Sono molto soddisfatto – spiega l’esponente dell’esecutivo Fedriga – del lavoro costruttivo, di confronto e collaborazione con il sistema creditizio, che ha consentito di raggiungere questo risultato tutt’altro che scontato. Non si tratta della classica sospensiva adottata anche dalla Regione per le imprese degli altri comparti: la particolarità di questa moratoria consiste nel consentire alle aziende agricole di differire la restituzione delle rate in un momento successivo alla situazione di emergenza causata dal Covid-19, e di far sì, contestualmente, che le banche restituiscano comunque gli importi di quelle rate al Fondo. In tal modo è possibile per il Fondo preservare il proprio meccanismo di rotazione reintegrando le proprie disponibilità per riutilizzarle in altri finanziamenti a favore delle imprese agricole”. Per richiedere la sospensiva, che avrà una durata di sei mesi, le imprese dovranno rivolgersi direttamente alle banche finanziatrici. L’assessore sottolinea la strategicità dell’operazione nel momento in cui misure restrittive imposte dell’emergenza da Covid-19 stanno trasferendo sul bilancio regionale il loro impatto finanziario in un’inesorabile reazione a catena per cui l’intero sistema del Friuli Venezia Giulia avrebbe sofferto del venir meno delle risorse conseguenti al mancato incasso delle rate. “Ringrazio quindi le banche – conclude Zannier – per il grande impegno dimostrato a favore delle imprese della nostra regione ed in particolare quelle che si sono già impegnate alla sottoscrizione formale dell’accordo che avverrà nei prossimi giorni ossia Banche di Credito Cooperativo, CiviBank, Credit Agricole FriulAdria, Intesa San Paolo”