Coronavirus: Zilli, Fvg velocizza procedure Ue per misure di aiuto
Scritto da Davide Macor il 28/04/2020
“Considerata la situazione emergenziale nella quale versano le imprese del territorio, il Friuli Venezia Giulia ha deciso di interagire direttamente con la Commissione europea, notificando il regime quadro unico regionale a copertura di tutte le misure di aiuto che intende adottare nell’ambito del quadro Temporary framework, per fare fronte alla crisi determinata dall’epidemia”. Lo ha affermato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, rimarcando come “il lockdown delle attività economiche abbia generato una situazione drammatica in Friuli Venezia Giulia, determinando nelle filiere produttive forti criticità sia sul versante della domanda che dell’offerta e penalizzando imprese e lavoratori di ogni comparto”. “L’attivazione delle misure del Temporary framework – ha ricordato Zilli – deve essere preceduta da una notifica formale alla Commissione europea e in tal senso nell’ultima riunione della Conferenza delle Regioni e Province autonome, riunita lo scorso 8 aprile, avevamo chiesto allo Stato di presentare una notifica unitaria per velocizzare le procedure di adozione ed evitare appesantimenti burocratici derivanti dal monitoraggio delle singole notifiche provenienti da Regioni e Province autonome di tutta Italia”. “A tutt’oggi però, come comunicato dal ministero per gli Affari europei, la proposta di notifica di un regime quadro nazionale risulta ancora all’esame degli uffici legislativi dell’amministrazione centrale – ha aggiunto l’assessore – e i tempi di perfezionamento del documento sono del tutto incerti”. “Per questa ragione – ha concluso Barbara Zilli – il Friuli Venezia Giulia ha deciso di procedere autonomamente presentando una notifica definita a ombrello, a copertura di tutte le misure di aiuto che intende adottare quali sovvenzioni dirette, garanzie sui prestiti e tassi di interesse agevolati”.