Bordin, va garantito futuro scuole paritarie
Scritto da Davide Macor il 24/04/2020
“Le misure per affrontare l’emergenza
da Covid-19 hanno fatto emergere nuove necessità per le scuole
paritarie sia per quanto riguarda l’abbattimento delle rette, sia
per l’organizzazione della didattica a distanza”.
Lo afferma in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio
regionale, Mauro Bordin, commentando la situazione che stanno
vivendo le scuole paritarie anche in Friuli Venezia Giulia e la
necessità di garantire il diritto allo studio e all’educazione.
“Da quanto emerge dai dati del 2018 – ricorda il rappresentante
leghista – le scuole paritarie del Friuli Venezia Giulia sono
227, 178 delle quali per l’infanzia, e gli studenti oltre 16.100.
Se non avessero la forza di sopravvivere, il flusso degli
studenti verso la scuola pubblica costituirebbe un ulteriore
problema alla luce della necessità di avere classi poco numerose
e una turnazione per fronteggiare il virus”.
“L’epidemia ha colpito duramente il personale dipendente che
necessita subito dell’impiego di ammortizzatori sociali per far
fronte alla crisi. La Lega – continua Bordin – ha presentato in
Parlamento un importante disegno di legge per aiutare le scuole
paritarie, prevedendo l’istituzione di un fondo da 100 milioni e
la destinazione di una quota del 10 per mille al loro
finanziamento”.
“In Friuli Venezia Giulia sono stati prorogati al 20 maggio i
termini per le domande di contributo per l’abbattimento dei costi
di iscrizione alle scuole paritarie primarie e secondarie di I e
II grado, così da concedere alle famiglie più tempo tenuto conto
delle limitazioni legate all’emergenza. Inoltre – conclude Bordin
l’assessore regionale Alessia Rosolen è impegnata a esaminare
le azioni possibili a sostegno degli enti gestori delle scuole
paritarie e delle famiglie per la rimodulazione delle rette,
ricordando comunque che si tratta di contratti di natura
privatistica”.