Latte Carso e A.B.C. onlus ancora insieme per supportare i bambini che hanno subito un percorso chirurgico
Scritto da Davide Macor il 21/04/2020
Anche quest’anno Latte Carso sposa la causa di A.B.C. Associazione per i Bambini Chirurgici del Burlo onlus: l’azienda mette a scaffale in tutta Italia, fino ad esaurimento, un milione e mezzo di speciali confezioni di latte (UHT da 1 litro parzialmente scremato) che invitano i consumatori a devolvere il 5×1000 all’associazione A.B.C. onlus, che da 15 anni si prende cura dei bambini e delle famiglie che stanno affrontando o hanno affrontato dei percorsi chirurgici all’interno dell’Ospedale Infantile Burlo Garofolo di Trieste.
Ha commentato Massimo Nadalin, amministratore delegato di Latte Carso: “Creare prodotti della migliore qualità è alla base delle nostre attività quotidiane e lo facciamo con passione e per dare un reale contributo al benessere delle persone. Abbiamo deciso di sostenere nuovamente A.B.C. con questa iniziativa per ricordare agli abitanti del territorio che, ancora di più in questo periodo di emergenza, ci sono famiglie che hanno bisogno del nostro aiuto”.
Il passaggio dall’acquisto del latte alla donazione sarà semplice e non richiederà alcuna spesa in più da parte del consumatore. Sarà sufficiente firmare nel modulo per la dichiarazione dei redditi nello spazio dedicato al “sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale” e inserire il codice fiscale di A.B.C. 01084150323.
E in un momento storico così particolare come quello dell’emergenza in corso, l’invito è quello di portare dal supermercato al tavolo della colazione la solidarietà e sostenere A.B.C. che in questo momento di difficoltà è impegnata in prima linea con sostegno alle famiglie e all’IRCCS Burlo Garofolo.
Prosegue infatti, il supporto psicologico in diagnosi prenatale: la psicologa è sempre al fianco delle mamme in attesa che ora, devono affrontare da sole questo delicato momento; è stato attivato uno sportello telefonico di supporto emotivo per le famiglie con bambini chirurgici che, già fragili, si trovano ad affrontare anche l’emergenza del virus; sono state messe a disposizione del Burlo, da parte di A.B.C., attrezzature e dispositivi medici che aiuteranno il personale sanitario ad affrontare con più sicurezza ed efficacia l’epidemia.
Il 5×1000 rappresenta un importantissimo strumento per sostenere i bambini con patologie chirurgiche e le loro famiglie. I proventi del 5×1000 saranno infatti dedicati all’accoglienza gratuita nelle Case A.B.C. delle famiglie che arrivano da fuori città, al sostegno psicologico dei bambini in reparto e al supporto all’IRCCS Burlo Garofolo.
Nel 2019 sono stati raggiunti importanti risultati anche grazie a questa campagna: 120 accoglienze svolte nelle tre Case A.B.C., 355 famiglie coinvolte nel sostegno psicologico, 2.000 incontri svolti con i bambini in reparto, 14 scuole coinvolte a livello nazionale nel progetto “A.B.Ci Sentiamo a Scuola”.
“Ringraziamo Latte Carso” – commenta Giusy Battain, Direttrice di A.B.C. onlus – “per aver rinnovato questa bella collaborazione che porta A.B.C. nelle case di moltissime famiglie e la connette l’intero territorio. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, sentirsi parte attiva di una comunità è fondamentale, ed è proprio grazie ad un piccolo aiuto da parte di tutti che si può continuare a sostenere chi, oggi più che mai, vive un momento di difficoltà, come i bambini che devono affrontare importanti percorsi chirurgici e i loro genitori. Oggi A.B.C. è impegnata per fare fronte all’emergenza a fianco delle famiglie e del Burlo e solo grazie al sostegno della comunità territoriale potremo proseguire in questa missione”.