8 esperienze slow e nel rispetto della natura da vivere almeno una volta nella vita in Dolomiti Paganella
Scritto da Davide Macor il 16/02/2022
Secondo le ultime analisi di settore, quello della sostenibilità è un tema sempre più caro ai viaggiatori che ora, nel 74% dei casi, compiono scelte più consapevoli e sostenibili quando si tratta di andare alla scoperta di nuovi luoghi*.
È questa crescente attenzione a riconfermare tra i travel trend del 2022 lo Slow Tourism, o “turismo lento”: un’esperienza di viaggio più consapevole, sostenibile, lontana dai ritmi frenetici della vita quotidiana che mette al primo posto i dettagli, la bellezza delle piccole cose, la scoperta delle tradizioni locali, il rispetto dell’ambiente e della destinazione. Una filosofia, questa, che si sposa alla perfezione con quella del territorio di Dolomiti Paganella, da sempre attento alla sostenibilità in ogni sua forma e meta ideale per il turista che desidera viaggiare “slow”.
Tra natura, buon cibo, tradizioni, appuntamenti da non perdere e attività legate al benessere psicofisico, ecco quindi 8 esperienze slow da vivere almeno una volta nella vita in Dolomiti Paganella per immergersi realmente in questo territorio tutto da scoprire ai piedi delle Dolomiti di Brenta.
Forest Bathing al Parco del Respiro di Fai della Paganella
Il Forest Bathing è un’immersione totale nella foresta, tra passeggiate lungo i sentieri e tree hugging. Per vivere questa esperienza si può raggiungere Fai della Paganella, dove si trova il Parco del Respiro: un parco terapeutico unico in Europa che grazie alla presenza dei faggi e dei monoterpeni rilasciati dalle piante contribuisce alla riduzione dello stress, alla normalizzazione della pressione sanguigna e all’innalzamento del sistema immunitario. L’esperienza si può vivere con gli accompagnatori esperti del territorio, che propongono attività e percorsi dedicati al benessere psicofisico.
Cena al chiaro di luna in rifugio
Ambienti curati nei minimi dettagli, i sapori più tipici della cucina trentina e le stelle a incorniciare le Dolomiti di Brenta. La cena in rifugio è una delle esperienze da regalarsi almeno una volta nella vita, un modo alternativo per vivere il territorio e per godersi in tutta tranquillità le strutture in alta quota. La magia è assicurata tutto l’anno: in estate, quando le temperature più miti permettono di stare anche all’aperto, e in inverno, quando la neve brilla sotto la luce riflessa della luna.
Wine experiences nelle cantine della Piana Rotaliana
La Piana Rotaliana Königsberg è uno degli angoli della regione più vocati alla coltivazione della vite e un luogo dove nascono vini d’eccellenza come il Teroldego Rotaliano DOC, un rosso considerato il protagonista indiscusso dell’enologia trentina. Qui, tra distillerie e cantine, le esperienze per provare in prima persona i prodotti del territorio non mancano: non solo degustazioni, ma anche wine trekking, appuntamenti wine & music, brunch all’aperto o apericena in compagnia in una tipica stube trentina.
Giornata di relax alla SPA
La montagna non è solo attività sportiva e buon cibo, ma anche relax nelle spa nel territorio, tra saune, bagni turchi e massaggi. Per chi vuole vivere questa esperienza nella cornice delle Dolomiti di Brenta, il luogo ideale è il lago di Molveno, attorno al quale ruotano decine di esperienze e opportunità diverse, da quelle offerte dagli alberghi wellness del territorio fino a quelle disponibili nei centri benessere pubblici, come l’ACQUAin Acquapark Wellness & Spa di Andalo, che con la sua esclusiva spa nordica è aperto tutto l’anno, e Dolomia Wellness sulle rive del Lago di Molveno.
Ammirare i più bei panorami dell’altopiano
Una passeggiata rigenerante nella natura è un’esperienza ancora più magica se durante o alla fine del percorso si possono ammirare panorami dolomitici. Sull’Altopiano della Paganella le opportunità non mancano: c’è Cima Paganella, per esempio, che offre una vista sconfinata sul Trentino Alto-Adige; il percorso che porta alla Croce di Fai della Paganella sul Monte Fausior, tra gli itinerari più facili della regione, ma anche tra i più affascinanti; o l’Altopiano di Pradel, un’area a 1.367 metri d’altezza e raggiungibile anche da Andalo.
Scoprire uno dei “Borghi più belli d’Italia” e la tradizionale Ciuìga
Considerato uno dei “Borghi più belli d’Italia”, San Lorenzo Dorsino è un piccolo paese che, tra i vicoli e sotto i caratteristici vòlt, racchiude antichissime tradizioni. Tra queste quella della preparazione della Ciuìga, un salame unico in Italia e preparato esclusivamente in questa zona dell’Altopiano secondo una ricetta secolare che unisce abilmente la carne suina alle rape, tipiche del territorio. L’insaccato, oggi presidio Slow Food, viene celebrato ogni anno con una sagra dedicata che si tiene tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
Pic nic in riva al lago (rispettando la natura)
Il Lago di Nembia, il Parco Andalo Life e il Lago di Molveno — con la sua spiaggia considerata una delle più belle della regione e caratterizzata da un curato prato all’inglese che dà il meglio di sé durante la bella stagione — sono i luoghi ideali per un picnic circondati dal verde dei boschi e dalle Dolomiti di Brenta. Grazie alle aree attrezzate e ai numerosi servizi, dai bagni pubblici ai punti ristoro passando per le aree ecologiche per la raccolta differenziata, l’esperienza si può vivere nel pieno rispetto della natura. Non solo laghi, anche i prati, i boschi e i paesi, grazie alle numerose fontane, sono luoghi ideali per un rilassante picnic.
Partecipare a feste e sagre locali
Natura, buon cibo, storia e tradizioni si incontrano nelle numerose feste e sagre locali che animano il territorio della Paganella tutto l’anno. Tra queste la Sagra della Ciuìga, dedicata all’insaccato tipico di San Lorenzo; la Luianeada, la competizione gastronomica dedicata alla migliore luganega di Fai della Paganella; ma anche la Sagra del Fungo e la Festa di San Rocco di metà agosto, un appuntamento immancabile per tutto il territorio che si conclude con un suggestivo spettacolo pirotecnico ai piedi delle Dolomiti.