10 motivi per partecipare al ruggito musicale e sociale del Rototom Sunsplash a Benicàssim | EFFE RADIO

10 motivi per partecipare al ruggito musicale e sociale del Rototom Sunsplash a Benicàssim

Scritto da il 19/08/2023

L’edizione “United for Peace” del festival internazionale del reggae presenta uno spettacolo artistico con più di dieci ore al giorno di musica su sei palchi diversi, per un totale di 142 concerti dal 16 al 22 agosto.

La musica giamaicana avvolge un’esperienza che va oltre la musica e la vita notturna, con un intenso programma per godersi il festival durante il giorno attraverso aree per il pubblico famigliare, sessioni di danza africana, dibattiti e gastronomia planetaria

Benicàssim I Lunedì 14 agosto 2023.- Tra 48 ore prende il via a Benicàssim (Castelló, Spagna) l’edizione “United for Peace” del Rototom Sunsplash International Reggae Festival. Sette giorni – dal 16 al 22 agosto – con uno spettacolo artistico che prevede più di dieci ore di musica al giorno su sei palchi diversi per un totale di 142 concerti. La musica giamaicana è la spina dorsale di un’esperienza che va oltre la musica e l’ambiente notturno. Dibattiti, aree dedicate ai bambini, ai giovani e alle famiglie, sostenibilità, impegno sociale, coesistenza, interculturalità (il festival prevede oltre 200.000 presenze da 70 Paesi), sessioni di danza africana, gastronomia planetaria e arte animano l’agenda diurna del festival. Con questo cocktail shakerato, il Rototom Sunsplash decolla, a due passi dal Mar Mediterraneo. Ecco i motivi per non perdere la macro-città del reggae. Per unirsi al suo ruggito globale.

Un grande sì alla pace
Diventare un percorso collettivo verso la pace. È questa la sfida del festival, che prende il via con lo slogan “United for peace”. Oltre all’opportunità che questo incontro internazionale e interculturale offre ogni anno, “vogliamo condividere la nostra esperienza di pace, proiettare al mondo che la pace è possibile e necessaria e incoraggiare un movimento pacifista globale”, sostengono gli organizzatori. Questo slogan ispira le diverse azioni e attività promosse nelle varie aree culturali. È il caso del Social Forum, le cui sessioni ruoteranno attorno a questo concetto.

Immergersi nel festival da qualsiasi parte del mondo
L’esperienza del Rototom Sunsplash sarà proiettata in tutto il mondo in streaming sul canale Youtube del festival. Il pubblico che non potrà recarsi a Benicàssim potrà seguire qui i concerti sul Main Stage e sul Lion Stage, nonché alcune delle sessioni programmate alla Reggae University e al Social Forum. Collegatevi con l’universo del Rototom attraverso il link https://www.youtube.com/@rototom e su https://www.youtube.com/@rototom/streams

Una grande varietà di palchi ad ogni tramonto
In questa città del reggae, si attiveranno dopo ogni tramonto sei palchi musicali, che daranno spazio ad una parata di suoni eclettica, come la musica giamaicana su cui ruota l’intero festival. Dopo l’inizio dei concerti sul Main Stage, il pubblico potrà scoprire ogni sera i talenti emergenti sul Lion Stage, ballare al ritmo della black roots music nel Jumping e dell’universo afrobeat esportato dai collettivi Afrobrunch e Follow The Party nel nuovo Jamkunda Stage. E ovviamente, vibrare fino alle ore piccole nella Dub Academy e nella Dancehall, scenograficamente rinnovate.

Una posizione privilegiata
Tra il Mar Mediterraneo e il parco naturale del Desert de les Palmes. Qui sorge la città reggae del Rototom Sunsplash. Un sito accessibile, ampio e poco affollato, con aree verdi e rilassanti, un mercatino, ristoranti e un museo all’aria aperta, e decine di attività ogni giorno. E il campeggio non è da meno: con una capacità di 9.000 persone e 194.000 metri quadrati, ha un’ampia zona ombreggiata – più di 600 alberi piantati negli ultimi anni – e dispone di piazzole per famiglie e gruppi, un’area camper, glamping e molteplici servizi: servizi igienici, docce, cucine, fontane, market e assistenza sanitaria.


Burning Spear.

Parata artistica sul Main Stage e sul Lion Stage
Il leggendario esponente del roots reggae giamaicano Burning Spear e gli storici esponenti del reggae, del rocksteady e dello ska giamaicano The Pioneers sono due degli ultimi nomi che si sono aggiunti alla line-up che accoglierà anche la leggendaria band reggae di Birmingham UB40, insieme al recente vincitore del Grammy Award Kabaka Pyramid, Protoje & The Indiggnation e Lila Iké, in rappresentanza della generazione più giovane della musica giamaicana. A loro si aggiungono Barrington Levy; Capleton e Junior Marvin, chitarrista dei Wailers di Bob Marley; Steel Pulse (Regno Unito); L’Entourloop e Biga Ranx dalla Francia, che mescolano i suoni del reggae con l’hip hop o lo steam dub; il rapper argentino Trueno; l’ivoriano Tiken Jah Fakoly e la regina dell’Afrobeat: la cantante nigeriana Yemi Alade.


Dub FX ft Woodnote.

Al Rototom Sunsplash si esibiranno anche Dub FX con Woodnote, alla loro prima apparizione al festival; Pongo, esponente dell’influenza kuduro contemporanea con radici angolane; la reggae band tunisina Gultrah Sound System; il britannico Vandal e la sua jungle, il giamaicano Jaz Elise e la band argentina Nonpalidece. Lo faranno sul Lion Stage, che ospita anche la londinese Hollie Cook e la leggendaria band britannica The Cimarons. E poi Miss Bolivia, dall’Argentina, con le sue esplosive miscele di reggae, cumbia, hip hop e dance. E ancora: la fusione di cumbia, ska e punk dei Che Sudaka e il reggae degli italiani Dangeroots ft Treble, che faranno vibrare il Lion Stage alle prime ore del mattino.


Hollie Cook. Foto: Fabrice Bourgelle

Dalla Dub Academy alla Dancehall passando per il nuovo Jamkunda Stage
La Dancehall ospiterà il cantante giamaicano Chi Ching Ching e la britannica Lady Lykez, insieme ai sound internazionali Bass Odyssey, King Addies, che festeggiano il loro 40° anniversario di carriera, Code Red Sound, vincitori del World Clash Sound 2022 a Birmingham, e Dynamq del Sudan. Nel frattempo, la Dub Academy sarà curata dai sound system Sinai e Greenlight. Si esibiranno anche il leggendario sound system londinese Channel One; Stand High Patrol Dj Set ft Joe Yorke; Iration Steppas; Scientist Sound ft Joseph Lalibela, Reuben Gondar, Messenger Douglas, Prince Jamo, Ras Nicholas e Raggattack che festeggia i 20 anni con Supah Bassie.
Il nuovo Jamkunda Stage avrà come sfondo l’universo afrobeat, con il collettivo Afrobrunch – insieme a DJ di fama internazionale come dj Karaba e Dj Shoopsydo -, The Voodoo Club direttamente da Barcellona, e Follow The Party da Bilbao.

Pomeriggi vivaci
Al Rototom Sunsplash è possibile partecipare senza limiti di età e in qualsiasi momento. Gli spazi più adatti alle famiglie del festival si arricchiscono di novità. La Teen Yard apre accanto al suo skate park un’area parkour con ospiti di alto livello. Da parte sua, l’area per bambini Magicomundo apre la sua parete da arrampicata e si connette con l’universo musicale degli Zoo, la band valenciana del momento, che si esibirà sul Main Stage il 21 agosto. Tra un’attività e l’altra, ci sarà un mercato con un’ampia gamma di proposte, un ristorante all’aperto ricco di sapori del mondo, un momento di riflessione collettiva nei talk del Social Forum, la Reggae University e Jamkunda, che completa le sue serate con la danza afro-moderna.

L’attivismo degli influencer nel Pachamama e nel Jamkunda

Due degli spazi culturali più idiosincratici del festival internazionale del reggae, Pachamama e Jamkunda, risveglieranno la consapevolezza sociale e ambientale con Soy Tribu, lo youtuber con 4,8 milioni di follower che documenta le tribù indigene viaggiando sulla sua moto (19 agosto); e lo scrittore e attivista antirazzista Sani Ladan, che condividerà una sessione nel Jamkunda il 17 agosto con l’attivista Viviane Ogou, fondatrice e presidente di Puerta de África.

Assaporare i gusti del mondo senza allontanarsi dall’area concerti
Carne affumicata allo spiedo peruviana, hot dog artigianali, kebab e falafel fatti con grande cura, piatti a base di mais al 100%, pesce di Ibiza, cucina senegalese “gluten free”, crepes creative e biscotti bretoni, per non dimenticare la gastronomia giamaicana. Son queste le novità del variegato ristorante del Rototom Sunsplash, che aggiunge 40 proposte di ristorazione e pasticceria.

Plastic free a forte impatto sociale: la collaborazione con l’Aurora Grup de Suport

Anche quest’anno il festival fonde il suo marchio “plastic free”, attraverso il sistema di bicchieri riutilizzabili, con l’impatto sociale. Quest’anno, tutti i proventi dei bicchieri saranno devoluti all’organizzazione no-profit L’Aurora-Grup de Suport che, dalla sua base nel porto di Burriana (Castelló), fornisce supporto alle imbarcazioni delle ONG che salvano le persone migranti nel Mediterraneo.


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