Protocollo d’Intesa UNCEM-Rete Clima: insieme per la valorizzazione delle foreste italiane
Scritto da Davide Macor il 06/12/2024
UNCEM (Unione Nazionale Comuni Enti Montani), da 70 anni impegnata nella valorizzazione del patrimonio forestale del Paese, e Rete Clima, ente tecnico e realtà leader in Italia nello sviluppo di progetti ESG per le Aziende, annunciano la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa per collaborare attivamente alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio naturale italiano. Le due realtà si impegnano sinergicamente per sostenere iniziative di forestazione, sia in contesti urbani che extraurbani, per la gestione sostenibile delle foreste: si svilupperanno progetti congiunti che diffondano la cultura forestale e ambientale, promuovendo la certificazione forestale PEFC e i prodotti legnosi provenienti da filiera certificata.
Nel calendario programmatico delle attività sono state inserite una serie di iniziative indirizzate ai Comuni montani, agli Enti locali, alle Comunità montane, alle Unioni montane di Comuni e a tutte le Pubbliche Amministrazioni, a cittadini e aziende, con le finalità ultime di promuovere attività formative e culturali sul territorio, generando al tempo stesso consapevolezza in merito alla certificazione forestale e ai prodotti certificati. Gli eventi saranno occasione per promuovere il lavoro svolto nel contesto della Campagna Foresta Italia®, la più grande azione nazionale di forestazione sostenuta da soggetti privati, promossa da Rete Clima insieme a Coldiretti e Programme for Endorsement of Forest Certification schemes – PEFC Italia che, lanciata nel 2022, ha già permesso di mettere a dimora oltre 100.000 piante, coinvolgendo 18 regioni e circa 80 aziende italiane.
Il Protocollo d’intesa avrà una durata di 4 anni e prevede la creazione di un tavolo di coordinamento composto da due rappresentanti per parte, al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi comuni.
Entrando nel dettaglio, il Protocollo prevede diverse azioni: a partire dallo sviluppo di progetti di nuova forestazione da realizzare su superfici sia pubbliche che private, possibilmente soggette a successiva certificazione forestale PEFC, passando per progetti di generazione e certificazione di “crediti di sostenibilità” rivolti alle aziende.
Sono inoltre previste iniziative di pianificazione, gestione e certificazione del patrimonio forestale delle aree montane, rurali e urbane in collaborazione con Regioni ed Enti locali. Una particolare attenzione verrà rivolta alla valorizzazione dello stoccaggio del carbonio nei prodotti legnosi strutturali e alla promozione di progetti nati con l’obiettivo di ridurre o rimuovere il carbonio in pool naturali.
L’accordo tra Rete Clima e UNCEM punta anche a verificare lo stato dell’arte del lavoro svolto dalle Green Communities e delle relative strategie nazionali, sia attuali che da mettere a sistema, utili a ridurre le emissioni e l’impatto ambientale, favorendo pertanto sia il percorso di decarbonizzazione che i futuri investimenti in valorizzazione forestale del patrimonio esistente, delle imprese e delle superfici. Con questa intesa, le due realtà si impegnano ulteriormente nella valorizzazione delle filiere forestali e dei prodotti legnosi e nella creazione di iniziative in direzione della sostenibilità e della CSR (Corporate Social Responsibility).
“Il Protocollo d’intesa sottoscritto con UNCEM è un ulteriore impegno preso, congiuntamente, nei confronti della biodiversità e del nostro patrimonio forestale”, ha spiegato Paolo Viganò, fondatore e presidente di Rete Clima. “Il percorso al fianco dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani ci permetterà di proseguire nel necessario e urgente percorso di consapevolizzazione ambientale e forestale, ponendo sempre più l’accento sull’importanza della certificazione PEFC, dell’uso di prodotti legnosi provenienti da filiera certificata e del calcolo della carbon footprint”.
“Questo accordo è molto importante per attuare pienamente la Strategia forestale nazionale, nel quadro della legge forestale nazionale, e degli articolati regionali – evidenzia Marco Bussone, Presidente nazionale UNCEM – Abbiamo bisogno di gestire, pianificare, certificare i 12 milioni di ettari di foreste che il nostro Paese ha, in aumento. Ma abbiamo anche la necessità di piantare alberi nelle zone urbane, nelle aree di pianura, di aumentare i pioppeti ad esempio. E in questo lavoro diventa strategico lavorare con Rete Clima. Per costruire Green Communities sui territori, montani, interni, rurali, contribuendo alla decarbonizzazione e alla efficace gestione, grazie alla sinergia dei Comuni, insieme tra loro, con le imprese, del patrimonio forestale sui versanti e nelle Città. Il Protocollo darà servizi, opportunità formative, per dire ancora una volta che l’Italia è veramente un Paese-forestale”.