Misto: Zalukar, nave ospedale scelta incongrua che penalizza Trieste
Scritto da Davide Macor il 19/04/2020
“Credevo che l’opzione nave ospedale da concretizzare per Trieste fosse un’idea passeggera, destinata a lasciare il campo a migliori soluzioni. E soprattutto più rapide. Il dramma che unisce gli anziani ospiti delle piccole case di riposo agli inquilini degli stabili dove sono situate, è attualissimo e va risolto subito. Il virus non aspetterà gli almeno 10 giorni che ci vogliono perchè la nave attracchi al molo. Soprattutto non si capisce perché non usufruire degli alberghi, già disponibili praticamente subito. Non si capisce su quali basi l’assessore Riccardi ritenga che la nave sia un’opzione molto più veloce dell’adeguamento di un albergo”. Così, in una nota, il commento di Walter Zalkar, consigliere regionale del gruppo Misto. “Il governatore Fedriga ha spiegato che la decisione è stata assunta su consiglio dell’équipe sanitaria che valuta i percorsi più idonei e a detta della quale la nave permette di isolare la ventilazione delle singole cabine, non sorge in un contesto abitato come un albergo, dispone di bagni singoli e garantisce dignità. Che disponga di bagni singoli e garantisca dignità non mi sembra si discosti tanto da quel che può offrire una stanza di albergo; che il motivo sia la lontananza da un centro abitato, questo ci riporta indietro di qualche secolo e ci dovrebbe indurre a progettare un lazzaretto”, è l’opinione di Zalukar. “Sarebbe interessante conoscere maggiori dettagli sulle motivazioni addotte dall’équipe sanitaria, perciò farò alla Giunta regionale un’interrogazione ad hoc”, preannuncia il consigliere del Misto che si chiede perchè la Regione Friuli Venezia Giulia preferisca aiutare i traghetti di Genova (la società che metterà a disposizione l’imbarcazione è genovese), fermi a causa del coronavirus, “e infischiarsene degli alberghi di Trieste”.