MATTHEW LEE:«MI RADIARONO DAL CONSERVATORIO PERCHE’ AMAVO IL ROCK’N’ROLL, POI HO AVUTO LA MIA RIVINCITA»
Scritto da Davide Macor il 21/06/2021
Il padre (anch’egli musicista) gli ha trasmesso la passione per il pianoforte e Matthew Lee si è iscritto giovanissimo al Conservatorio Rossini di Pesaro affascinato dall’enorme potenziale dello strumento. Nello stesso periodo ha però scoperto il rock’n’roll ascoltando i dischi di Elvis Presley trovati in casa. Una scoperta folgorante che ha cambiato in maniera radicale il suo approccio al pianoforte e a quella che al Conservatorio è considerata “musica moderna”. Questa influenza non fu granché gradita al punto che all’ottavo anno è arrivata la radiazione per incompatibilità a causa del suo stile “esuberante” rispetto agli studi definiti classici.
Questo evento ha contribuito a delineare inequivocabilmente la strada di Matthew: d’ora in poi la sua vita sarà solo il rock’n’roll.
Nel suo disco “Pianoman” (Universal Music / Decca Black) è presente un emblematico brano dal titolo Rossini’s Tarantella, una composizione dove convivono la musica classica e il rock’n’roll in un caleidoscopio di stili e generi reinventati ed amalgamati dall’inconfondibile tocco di Matthew Lee.
Nell’estate il suo Blues, Rock & Love Tour 2021 toccherà diverse piazze in Italia, Francia e Russia. L’inconfondibile crooner è pronto ancora una volta ad incantare il pubblico con la sua rivoluzionaria energia.
Per informazioni e biglietti: http://matthewlee.it/it/tour