MARTELLI: “Bello Bello” è il primo EP, prodotto da Dario Moroldo degli Amari
Scritto da Davide Macor il 17/04/2021
Bello bello è l’EP d’esordio di MARTELLI, prodotto da Dario Moroldo degli Amari e pubblicato venerdì 16 aprile 2021.
A dieci mesi di distanza dall’esordio con il singolo Duello – capace di superare in poche settimane i 100mila ascolti su Spotify – l’artista novarese di base a Milano pubblica il suo primo EP che raccoglie tutti i singoli pubblicati sinora e due nuove tracce: la title-track e Comodi comodi. Sei brani accomunati da un tema coerente: tutti i testi contengono la parola “bello”, “bello bello”, “bello bello bello” o “bello bello bello bello”.
Sin dalla copertina – realizzata da Chiara Dal Maso – MARTELLI invita ad assaggiare la sua arte e a lasciarsi tentare dal suo linguaggio: una sinuosa seduzione rappresentata con una mela, il frutto ammaliante per eccellenza.
Bello bello è il viaggio personale e artistico di MARTELLI all’interno del suo personalissimo concetto di bellezza. Un percorso in equilibrio fra sensibilità pop ed elementi weird, tra lo-fi e utopia.
In questo cammino estremamente libero Federico Martelli ha scelto come compagno di avventure Dario Dariella Moroldo, artista e produttore espressione di uno dei gruppi più innovativi e originali della scena indipendente italiana degli ultimi 20 anni: gli Amari.
“Ho scritto i testi e le melodie – racconta MARTELLI – e Dario ha portato il sound da cameretta giapponese anni ’80 che intuiva nei miei demo verso una direzione più urban. Ha voluto creare un vestito musicale che rendesse cool e arrogante il personaggio di MARTELLI nonostante l’ansia con cui questo spesso si presenta davanti al mondo. Senza di lui, nulla di tutto questo sarebbe potuto accadere”.
TRACKLIST
- Mio Figlio
- Bello Bello
- Qualcosa Come Ti Amo
- Comodi Comodi
- Fidati Che è Bello
- Duello
SULL’EP
Federico Martelli — autore e cantante di MARTELLI
In Mio Figlio, ironizzo su chi usa la parola “bello” per vantarsi dei propri figli.
In Bello Bello, sfotto i cosiddetti uomini tutti d’un pezzo.
In Qualcosa Come Ti Amo, la bellezza viene soppesata e confrontata con la bontà.
In Comodi Comodi, accenno all’ansia di rendersi presentabili prima di incontrare altre persone.
In Fidati che è Bello la uso per descrivere le sensazioni positive che provoca l’amore.
In Duello la parola “bello” indica il climax di tensione quando due persone si stanno sfidando. In ogni caso, fa rima con la parola “duello” e a quel punto ero obbligato a usarla.
Dario “Dariella” Moroldo — produttore di MARTELLI
MARTELLI è un paradigma di quello che siamo tutti quanti: non sentitevi esclusi!