“I tuoi denti” il nuovo singolo di Zerella
Scritto da Davide Macor il 24/02/2022
“I tuoi denti”
La ribellione di un “figlio di un impiegato” si mescola ad un sapiente uso delle parole, oltre che delle note. “I tuoi denti” è il canto di libertà e rivoluzione del giovane cantautore Zerella. “I tuoi denti” è però anche una canzone d’amore, di quello fatto di inquietudini e di notti passate a guardare il soffitto. Zerella afferma che il testo del brano gli sia stato suggerito da un alieno di un altro sistema stellare.
La ribellione di un “figlio di un impiegato” si mescola ad un sapiente uso delle parole, oltre che delle note. “I tuoi denti” è il canto di libertà e rivoluzione del giovane cantautore Zerella. “I tuoi denti” è però anche una canzone d’amore, di quello fatto di inquietudini e di notti passate a guardare il soffitto. Zerella afferma che il testo del brano gli sia stato suggerito da un alieno di un altro sistema stellare.
Atterra sul panorama indipendente italiano, “I tuoi denti”,
il brano venuto dallo spazio, firmato Zerella
Fuori mercoledì 23 febbraio
per Tippin’ Factory e distribuito da Believe Italia
il brano venuto dallo spazio, firmato Zerella
Fuori mercoledì 23 febbraio
per Tippin’ Factory e distribuito da Believe Italia
Credits
Lyrics: Ciro Zerella
Composer: Ciro Zerella, Davide Napoleone, Alessandro Cerino, Paolo Caruccio
Producer: Paolo Caruccio, Davide Napoleone e Ciro Zerella
Rec: Raffaello Pisacreta presso il Mood Records di Atripalda (AV), Paolo Caruccio presso Turbo Pop Studio di Torino
Mix/Mastering: Paolo Caruccio, Salvatore Addeo presso Aemme Recording Studio
Lyrics: Ciro Zerella
Composer: Ciro Zerella, Davide Napoleone, Alessandro Cerino, Paolo Caruccio
Producer: Paolo Caruccio, Davide Napoleone e Ciro Zerella
Rec: Raffaello Pisacreta presso il Mood Records di Atripalda (AV), Paolo Caruccio presso Turbo Pop Studio di Torino
Mix/Mastering: Paolo Caruccio, Salvatore Addeo presso Aemme Recording Studio
“Zerella quando non parla, canta. E se non canta, guarda la luna. Ama viaggiare con la mente con i suoi videogiochi, con i libri di poesia e con la geografia astronomica. Da bambino aveva una fissa per la plastilina, per i dinosauri e per Sarabanda. Chissà quale delle tre è rimasta impigliata fino ad oggi tra le meccaniche del suo basso”
Taggato come Zerella