Finissage PUST DAN FANG – domenica 5 settembre 18.00
Scritto da Davide Macor il 30/08/2021
Ultima settimana di esposizione per PUST DAN FANG Volti, corpi e rituali: dalle maschere africane e friulane* alla fotografia di Roberto Kusterle, il cui titolo, che per sonorità potrebbe rimandare allo Zang Tumb Tumb di Marinetti, riunisce in realtà, con la musicalità del suono insita nei riti – cui la mostra ha voluto rendere omaggio – tre componenti essenziali dei lavori esposti: le maschere del Pust, quelle della dinastia Dan e il ‘fango’- creta che avvolge i corpi di Kusterle. Fango che tradotto in friulano diventa ‘fang’ e dove questa parola, ancora una volta rimanda al nome di un popolo africano. Se lo Zang Tumb Tumb futurista era una sorta di inno alla velocità e riproduceva, in modo onomatopeico, i suoni della guerra, Pust Dan Fang vuole essere, al contrario, un inno alla lentezza, quasi una nuova formula magica che possa riportare alla contemporaneità l’attenzione per i misteri dei riti e delle tradizioni passate che si stanno purtroppo mano a mano estinguendo.
Grazie ad un attento allestimento che comprende i tre piani dell’Antico Complesso dei Battuti a San Vito al Tagliamento, l’esposizione offre ancora per questa settimana un suggestivo percorso che si muove tra maschere e caschi cerimoniali africani per riti funerari e di fertilità provenienti da una collezione privata, le maschere tipiche del Carnevale della Val Resia realizzate da Antonio Trinco e altre provenienti dal Museo Ruttar di Clodig, e le complesse narrazioni di Roberto Kusterle dove le immagini, che condensano idea e sogno, mondo umano e animale, inconscio e ancestralità, daranno vita a figure archetipiche di una contemporaneità classica dove il tempo sembra essere sospeso.
Il finissage del 5 settembre delle ore 18.00 all’Antico Teatro Arrigoni vedrà, invece, protagonista l’antropologo visuale Stefano Morandini con l’incontro LA MASCHERA E L’UOMO TRA IL FRIULI E L’AFRICA, maggiormente incentrato sull’antropologia e sulle tradizioni della nostra Regione.
Nel rispetto delle direttive per il contenimento del contagio da Covid-19, l’inaugurazione e il finissage sono a ingresso libero ma con prenotazione obbligatoria attraverso SMS o messaggio WHATSAPP al numero 338 8454492. È necessario il green pass.