Down – Under: Udine, Milano, Dubai, Canberra, Cairns
Scritto da Davide Macor il 26/10/2017
Ok, dopo tre giorni di aerei, viaggi, valigie perse, controlli di sicurezza (Airport Security Australia) sono riuscito ad arrivare in Australia. Qual è stata la prima sensazione? Diciamo che al momento il jet lag la sta facendo da padrona e, ad esempio in questo istante, sto facendo una lunghissima riunione operativa e per distrarmi vi sto scrivendo. Oggettivamente, tuttavia, il clima è fantastico, caldo e ventilato e l’hotel è davvero incredibile – penso che in un 5 stelle fronte oceano non ci tornerò più. Le note negative? Diciamo che sono ben poche e tutte legate all’ambiente…qui, ad esempio, ci sono delle bellissime spiagge bianche, tuttavia sono tutte vuote. Perché? Semplice, coccodrilli. Sono grossi quanto una macchina e sempre molto affamati. Ragion per cui, tutti in piscina. Vogliamo parlare poi degli alberi nei parchi? Tutto tranquillo, a parte i 10kg di pipistrello che riposa in vista della notte e non sto parlando di un esemplare, ma di alberi interi con sto bozzi appesi. Poi, chiaramente, ragni, squali e meduse la fanno da padrona. A parte tutto questo, la foresta pluviale è super e il clima, come già detto è fantastico; per non parlare dei panorami. Di così intensi temo non ne vedrò più. Rimanete connessi, perché da oggi in poi l’aggiornamento sarà sempre più continuo, così come foto e video.
@davidemacor
Di seguito le foto dell’aperitivo di presentazione alla città di Cairns con Scozia, Irlanda e Tonga.