Di Bert (ProgFvg/Ar), fondamentale tutelare operatori sanitari
Scritto da Davide Macor il 15/05/2020
“E’ passata in Aula con ampia maggioranza (un solo voto contrario) la mozione a firma del gruppo di Progetto Fvg/Ar tesa a favorire l’avvio di azioni mirate a introdurre una tutela dell’operato di medici e infermieri, con riferimento alla fase dell’emergenza sanitaria Covid-19. La mozione ha raccolto anche la firma dei Gruppi consiliari di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia e il giudizio positivo del presidente del consiglio, Piero Mauro Zanin ed è stata definita dal vicegovernatore e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, un vero atto politico”. Lo evidenzia in una nota il proponente, Mauro Di Bert, nelle cui intenzioni c’era “l’avvio nei confronti del Governo, cui spetta la competenza sulla materia, di ogni forma possibile di sensibilizzazione affinché vengano adottate tutte quelle misure ritenute utili a scongiurare che quegli stessi operatori sanitari, ai quali tutti oggi plaudono, possano domani essere chiamati a rispondere della loro attività”. “Sono provvedimenti di stretta competenza statale – spiega Di Bert – mentre il Consiglio regionale bene ha assolto al proprio ruolo esprimendo vicinanza a quel mondo composto da medici, infermieri e operatori sanitari che in silenzio ha lavorato, si è sacrificato e si è anche ammalato”. “La cosiddetta Fase 1 è stata superata, ma non deve esserlo per la memoria – rimarca il capogruppo di Progetto Fvg/Ar -. Dobbiamo tenere conto della situazione nella quale hanno operato i professionisti della sanità, alle prese con turni massacranti, un sistema al collasso, posti letto che non bastavano, attrezzature insufficienti e soprattutto contro un male sconosciuto. Abbiamo il dovere di sollecitare il Governo affinché apra al confronto, per discutere l’introduzione di uno strumento giuridico discriminante, da concedere ai professionisti della sanità durante tutto il periodo dell’emergenza Covid-19”.