Coronavirus: Riccardi, non confondere mascherine uso sanitario da altre
Scritto da Davide Macor il 29/03/2020
“Nell’occuparsi dell’esercizio quasi quotidiano di fomentare polemiche certi consiglieri farebbero bene almeno a essere precisi e a non prendere lucciole per lanterne: oggi si ciancia in merito alla necessità di revisione delle priorità nel piano di distribuzione delle mascherine, confondendo però – gravemente – quelle ad uso sanitario con quelle in distribuzione alla popolazione: queste ultime sono prodotte in deroga secondo quanto disposto dal Dpcm e non possono essere utilizzate da operatori sanitari”. Lo sottolinea il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, in merito alla nota diffusa da un consigliere regionale del Gruppo misto nella quale si indica la necessità di “definire nell’ambito di un piano strategico le priorità: prima i servizi sanitari e quelli assistenza residenziale e sociale, poi i servizi essenziali come le forze dell’ordine e i pompieri, quindi il personale addetto alle vendite, e così via, dove le priorità sono individuate soprattutto in chi ha maggiori contatti con le persone e tra questi in chi ha contatti con persone a rischio”. “L’unico dato certo della polemica giornaliera è quello scientifico che certifica lui”, è il commento di Riccardi.