Al via l’edizione 2021 de LA MUSICA DEI CIELI
Scritto da Davide Macor il 04/06/2021
E’ dal 1996 che La Musica dei Cieli promuove la conoscenza e il dialogo tra le culture attraverso le musiche della spiritualità, presentando una serie coordinata di concerti nei luoghi di culto, teatri e sale da concerto della Lombardia. Per la prima volta in venticinque anni i cieli della Musica dei Cieli saranno cieli estivi. Una risposta immediata al desiderio d’incontro e di conforto nel segno del linguaggio universale della musica.
Diciotto concerti in otto città della Lombardia tra abbazie, cascine, chiese, parchi, giardini e santuari di grande storia e suggestione, con due giornate speciali di musica dalla mattina alla sera, dall’alba alle stelle. E grandi nomi come Antonella Ruggiero, Stefano Massini, Avion Travel, Moni Ovadia, Remo Anzovino, Radiodervish, Redi Hasa, Justin Adams e Mauro Durante, Ballaké Sissoko, Federico Mecozzi, The Gospel Times, Orchestra di Via Padova. Un programma ampio e articolato che spazia dalla musica africana al canzoniere italiano tra le due guerre, dalla trance salentina al gospel, dai riti multietnici alla musica d’introspezione, dalle emozioni raccontate alle parole di un’enciclica. E luoghi bellissimi come le Abbazie di Chiaravalle e di Morimondo, il Santuario della Beata Vergine di Montevecchia, i parchi di Villa Olmo a Como e Villa Arconati a Bollate, il giardino Giancarlo De Carlo di Triennale Milano.
La Musica dei Cieli – è un progetto di Associazione BEATMI sostenuto dal Fondo Unico per lo Spettacolo del MIC, con il contributo dei Comuni di Milano, Bollate, Parabiago, Trezzano Sul Naviglio e la collaborazione Triennale Milano, Aslico, Comune di Montevecchia, Comune di Morimondo, Chiesa Cristiana Protestante di Milano, Abbazia di Chiaravalle, Cooperativa Koiné, Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone.
Dal 2020 La Musica dei Cieli è tra i beneficiari di Art Bonus, un dispositivo fiscale che favorisce le donazioni a sostegno della cultura. Chiunque può diventare un mecenate de La Musica dei Cieli e godere di un credito d’imposta del 65%, contribuendo in prima persona alla riuscita della rassegna.
Calendario completo su www.lamusicadeicieli.it
THE GOSPEL TIMES
19 Giugno, ore 21:00
Parabiago, Chiesa Sant’Ambrogio della Vittoria
ingresso libero su prenotazione
Canto della gioia, del dolore, della felicità e della sofferenza, il Gospel canta le ragioni che ci muovono a vivere e a morire, le nostre ragioni ultime, i nostri sentimenti intimi e universali. Rielaborazione evangelica di antichi rituali africani, i canti Gospel sono un costante ringraziamento a Dio per la bellezza di esistere nonostante le difficili prove che ci attendono ogni giorno. The Gospel Times è uno dei gruppi più toccanti del panorama gospel contemporaneo per profondità e sincerità d’espressione. Fondato nel 2005 da professionisti provenienti da diverse esperienze musicali, si compone di voci statunitensi e inglesi guidate dalla straordinaria Joyce E. Yuille, con interpreti soul come Kenn Bailey, Julia St. Louis e Josie St Aimee. L’accompagnamento al pianoforte è di Michele Bonivento.
AVION TRAVEL
28 Giugno, ore 20:00
Bollate, Festival Villa Arconati FAR
ingresso Euro 15
Peppe Servillo, voce
Mimì Ciaramella, batteria
Peppe D’Argenzio, sax
Ferruccio Spinetti, contrabbasso
Duilio Galioto, piano e tastiere
Quarantun anni sono passati dalla nascita degli Avion Travel e uno solo da quel quarantesimo anniversario che si disponevano a festeggiare con un lungo tour. Un tempo anche di riflessione, durante il quale il gruppo ha lavorato su un’idea di canzone più essenziale e agile, più adatta allo spirito di questi tempi difficili. Così il loro suono inconfondibile, quell’impasto di sapienza e ironia, leggerezza e profondità, carezze e carreggiate, prenderà un nuovo corpo in questo tour 2021 simbolicamente intitolato “Opplà”, come l’album del 1993, periodo fertile e creativo come pochi. Un’occasione molto aspettata per festeggiare insieme una delle band più longeve e raffinate del nostro Paese.
REDI HASA
The Stolen Cello Deluxe
3 Luglio, ore 18:00
Triennale Milano, Giardino Giancarlo De Carlo
nell’ambito di Triennale Estate
ingresso Euro 10
Redi Hasa, violoncello
Rocco Nigro, fisarmonica
Marco Schiavone, violoncello
Cristian Musio, viola
C’è tutta la biografia di Redi Hasa nel violoncello con cui è volato via dal paese delle aquile in guerra. Non è uno strumento di pregio, ma ha una voce unica, la sua, quella di un musicista albanese che è fuggito da una gabbia di ferro e di fuoco. Da allora sono passati molti anni, il volo di Redi ha preso quota nei cieli della grande musica, gira il mondo con Ludovico Einaudi, incide con le star del rock e dell’elettronica. Eppure, quando si trova a tu per tu con il suo violoncello, come nel caso dell’album solo “The Stolen Cello”, rifioriscono le storie che lo strumento continua a custodire come gioielli di famiglia. E sono ricordi struggenti, ferite che non rimarginano, visioni e immagini di un regno emotivo che la musica mantiene vivo. In questa versione Deluxe di nome e di fatto, Redi suona insieme a Rocco Nigro, fisarmonica protagonista del Rinascimento Salentino e a due archi d’eccezione impersonati da Marco Schiavone e da Cristian Musio.
RADIODERVISH
In prima luce
3 luglio, ore 21
Trezzano Sul Naviglio, Chiesa San Lorenzo Martire
ingresso libero su prenotazione
25 Luglio, ore 21
Montevecchia, Santuario della Beata Vergine
ingresso libero su prenotazione
Nabil Salameh, voci, bouzuki, percussioni
Michele Lobaccaro, chitarra, basso elettrico, voci
Alessandro Pipino, tastiere, fisarmonica
Pippo Ark D’Ambrosio, percussioni
Sono venti anni che i Radiodervish si stagliano all’incrocio di molti mondi sia reali che possibili, dando vita a un sound dal fascino inconfondibile. Per loro la canzone è allo stesso tempo un laboratorio di panorami musicali e un invito a percorrerli con la mente aperta, verso un nuovo umanesimo a vocazione mediterranea. Un incontro tra culture diverse attraverso mondi sonori diversi, testi colti che uniscono lingue anch’esse diverse, italiano, arabo, inglese, spagnolo, francese, su rotte poetiche in costante trasformazione. “In Prima Luce” innesta i brani degli Al Darawish, la prima formazione e i primi due album, nel loro repertorio attuale, per raccontare l’epoca aurorale dell’Italia dei primi anni Novanta e le istanze collettive e interculturali che la caratterizzavano, nelle esperienze di gruppi come Kunsertu, Almamegretta, Mau Mau, Sud Sound System, Agricantus.
REMO ANZOVINO
4 Luglio, ore 6:00
Bollate, Festival Villa Arconati FAR
Ingresso Euro 7
18 Luglio, ore 17:00
Milano, Abbazia di Chiaravalle
Ingresso libero su prenotazione
Renzo Anzovino, pianista e compositore tra i più originali e profondi per sguardo e ispirazione, è considerato il nuovo erede della grande tradizione italiana della musica da film, premiato da critica e pubblico. Le sue musiche non solo hanno accompagnato quella straordinaria serie di film dedicati a Van Gogh, Picasso, Monet, Gauguin, Frida Kalho, ma continua a evocare immagini in proprio, a farci scoprire i nostri paesaggi interiori, la nostra intimità spirituale o romanzesca. Anzovino con la sua musica piena di luce riesce a metterci in comunicazione con ciò che ci sovrasta e allo stesso tempo a illuminare quanto oscuramente vibra dentro di noi.
BALLAKE’ SISSOKO
Djourou
4 luglio, ore 11
Triennale Milano, Giardino Giancarlo De Carlo
nell’ambito di Triennale Estate
ingresso Euro 10
4 luglio, ore 17
Morimondo, Abbazia Santa Maria
ingresso libero su prenotazione
Djourou è una corda, dice Ballaké Sissoko, la corda che mi unisce al mondo. Una delle ventuno corde della kora, ovviamente, l’arpa regina dell’Africa Occidentale. Esiste uno strumento più celestiale della kora? Uno strumento più angelico? Basta ascoltare Ballaké per qualche minuto e ogni dubbio sparisce. Erede di una tradizione millenaria, grande artista nella difficile arte di essere sé stessi in un mondo pieno di altri, capace di suonare una musica amorevole in un mondo che non lo è, mago incantatore di suoni e suonatore di incantesimi, ricamatore di eccelsi merletti e taumaturgo, Ballaké Sissoko unisce tutto con la sua musica e tutto tiene insieme, la terra, le stelle, il tempo che ci consuma e quello che ci trascende, la nostra vita e le vite degli altri.
FEDERICO MECOZZI
4 Luglio, Ore 15:00
Morimondo, Abbazia Santa Maria
ingresso libero su prenotazione
18 Luglio, Ore 15:00
Milano, Abbazia di Chiaravalle
ingresso libero su prenotazione
Talento precoce, Federico Mecozzi inizia a suonare la chitarra a sei anni e a scrivere canzoni poco più tardi. A dodici mette la testa a posto e intraprende il percorso accademico al Conservatorio della nativa Rimini, si diploma in violino, studia e perfeziona direzione d’orchestra, compone e interpreta la musica senza distinzione o etichette, dal pop, al minimalismo, alla musica tradizionale bretone, irlandese e scozzese. Dal 2009 gira i teatri del mondo con Ludovico Einaudi, partecipa alle registrazioni di “Seven Days Walking” e finalmente nel 2019 incide il primo disco a suo nome: ”Awakening”, risveglio. Un viaggio dentro sé stesso e nelle molte musiche che fanno vibrare il suo giovane cuore.
ANTONELLA RUGGIERO
Sacrarmonia
4 luglio, ore 19:00
Morimondo, Abbazia Santa Maria
ingresso Euro 15
25 luglio, ore 18
Montevecchia, Cascina Butto
ingresso euro 15
Antonella Ruggiero, voce
Adriano Sangineto, arpa celtica, clarinetto basso
Roberto Colombo, vocoder, basso synth, organo liturgico
Un mosaico fitto di segnali e di stimoli intelligenti, un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso la musica sacra di tutto il mondo, un’ideale colonna sonora dell’anima. Questo è Sacrarmonia, il progetto disegnato e realizzato da Antonella Ruggiero in oltre cento chiese e teatri d’Europa e in un album prezioso. Un programma che perlustra territori e materiali carichi di storia, fascino e potere evocativo, un indizio preciso per leggere il nuovo millennio guardando e indagando tra i tesori nascosti in ciò che ci trascende.
MONI OVADIA
Laudato sì
13 Luglio, ore 21.30
Como, Parco di Villa Olmo
ingresso Euro 18
Moni Ovadia legge e commenta l’enciclica di Papa Francesco
accompagnato da
Maurizio Dehò, violino
Nadio Marenco, fisarmonica
Moni Ovadia, scrittore, autore, uomo di cultura agnostico ma da sempre vicino alla spiritualità e agli interrogativi propri degli uomini di fede, legge e commenta la seconda enciclica di Papa Bergoglio (2015). Con l’energia delle parole e l’emozione della musica, Ovadia mette in risalto la forza rivoluzionaria di questo scritto, ovvero la denuncia dell’attuale crisi ecologica e l’assoluta necessità di un mutamento radicale nella condotta dell’uomo. L’umanità non può più permettersi uno sfruttamento sconsiderato della natura finalizzato ai propri interessi economici, ma necessita più che mai di un rinnovamento nel segno di una conversione ecologica globale. Un’ecologia integrale, vissuta con gioia e autenticità.
JUSTIN ADAMS e MAURO DURANTE
16 Luglio, ore 21:00
Milano, Chiesa Protestante
ingresso libero su prenotazione
17 Luglio, ore 21:00
Trezzano Sul Naviglio, Chiesa Sant’Ambrogio
ingresso libero su prenotazione
Si sono incontrati per la prima volta tra i morsi del ragno alla Notte della Taranta del 2011. Da un lato Justin Adams, chitarrista e produttore di genio, braccio destro di Robert Plant, una predilezione per i groove africani, interesse per la trance e abitato stabilmente dallo spirito del blues, dall’altro Mauro Durante, violinista e compositore di genio, protagonista col pluripremiato Canzoniere Grecanico Salentino del Rinascimento della pizzica, collaboratore di Ludovico Einaudi, erede di una tradizione millenaria e giramondo per vocazione. Non hanno dovuto aspettare una pandemia per suonare e sognare insieme, ma solo adesso hanno tradotto le loro affinità elettive in un disco intitolato “Still moving”. Un viaggio estatico tra blues, pizzica, punk, taranta, canzone d’autore, ritmi nordafricani, chitarra, violino e tamburi.
ORCHESTRA DI VIA PADOVA
18 luglio, ore 11:00
Triennale Milano, Giardini Giancarlo De Carlo
nell’ambito di Triennale Estate
ingresso Euro 10
Aziz Riahi, voce, percussioni, violino
Francesca Sabatino, voce
Ashanka Sen, sitar
Marta Pistocchi, violino
Andrea Migliarini, batteria
Marco Roverato, contrabbasso
Dario Walid Yassa, pianoforte
Raffaele Brancati, flauto, clarinetto
Massimo Latronico, chitarra, laud, bouzouky
Le diverse culture del mondo hanno in comune il rito, elemento fondamentale nella costruzione di una comunità e di una società. La musica non è solo accompagnamento, ma è parte integrante del passaggio spirituale e sociale degli individui. Attraverso una rilettura dialogante tra i musicisti, l’Orchestra di Via Padova esplora la musica sacra nelle diverse culture, dai canti sufi della tradizione musulmana ai riti animisti del centro Africa, ai raga indiani della religione induista, ai canti yiddish di quella ebraica, alla musica sacra cristiana. Un viaggio interiore verso una dimensione antica e antichi legami, espressione di una spiritualità condivisa, che unifica i molti modi di sentire ed esprimere il rapporto con il trascendente.
STEFANO MASSINI
Alfabeto delle emozioni
3 agosto, ore 21:00
Como, Parco di Villa Olmo
ingresso Euro 20
Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci. In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione, Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni. Si va da Arthur Conan Doyle a Chagall, da Al Capone alla moglie di Giosuè Carducci. Ad andare in scena è la forza e la fragilità dell’essere umano, dipinta con l’estro e il divertimento di un appassionato narratore, definito da Repubblica “il più popolare raccontastorie del momento”.